Regno di Sardegna —>Regno d’Italia —> Repubblica Italiana

 

Appunti sulla Storia d’Italia

ST.2021.00002

 

 

 

Regno di Sardegna —>Regno d’Italia —> Repubblica Italiana

 

               

Nel lontano 19 giugno 1324 si concluse la campagna di conquista della Corona
d’Aragona nelle terre italiche. L’azione ebbe inizio nel 1297 quando l’allora papa Bonifacio VIII ne autorizzò l’invasione. Ne conseguì la resa dei Pisani ( vedi documenti alle pagine successive) a Cagliari e la costituzione del nuovo Regno di Sardegna che entrò a far parte della corona aragonese. Proprio così ebbe inizio la storia del Regno di Sardegna che ancora oggi nel 2022 ne rimane intatto con la sua personalità.


L’attuale Stato Italiano non è altro che l’antico regno di Sardegna, profondamente mutato nella sua struttura politica, e non meno profondamente mutato nei suoi confini territoriali.

Tutte le trasformazioni che si ebbero, dall’antico regno di Sardegna ad oggi, furono trasformazioni interne, per le quali si trasformò l’ordine giuridico preesistente, ma senza che questo mai venisse meno e cedesse il luogo a uno nuovo.

Lo stesso appellativo di regno d’Italia, assunto con la legge n. 4671 del 17 marzo 1861 e’ essenzialmente solo il nuovo nome. Nome più appropriato alla situazione di fatto però senza che sia mai stata fatta alcuna costituzione ex novo di una entità politica statale.

Vi fu dunque una ininterrotta continuità dell’antico ordinamento dello Stato Sardo. Sia la rivoluzione fascista che quella antifascista dopo e il passaggio dalla forma monarchica a quella repubblicana non intaccarono la continuità dell’antico ordinamento dello Stato Sardo.


Alcuna documentazione che prova la storia del regno di Sardegna:

https://youtu.be/06o9rzGA7m4?t=2960

Estratto dalla gazzetta ufficiale n 68 del 18-03-1861 (disponibile al sito https://www.gazzettaufficiale.it )

Il re Vittorio Emanuele II di Sardegna , acquista solo il titolo di  Re d’Italia:

 

Il cambio del nome dal Regno di Sardegna al Regno d’Italia fu fatto abusivamente. Non esistevano leggi del parlamento o statuti che permettevano tale modifica. L’unico modo, in legge, che avrebbe permesso di modificare in nome del regno era direttamente dal re stesso poiché vigeva lo statuto albertino che era una legge ottriata.

Successivamente altro cambio di facciata da Regno d’Italia a Repubblica Italiana il 2 giugno 1946 mai decretato legalmente.


Copia di alcune pagine del manoscritto che testimonia la presa del territorio della sardegna dai pisani (Cortesia dell’archivio reale della corona d’Aragona – Barcellona) 

Ricevuta archivio reale della corona d’Aragona

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